Prima di addentrarci alla scoperta di come essere originale di fronte ad un soggetto così affascinante quanto complesso come il grande e profondo blu, ti invitiamo a leggere la nostra guida Uscita fotografica al mare: i consigli utili da seguire per protoggere la propria attrezzatura fotografica in spiaggia e utilizzare la fotocamera in totale sicurezza.
Idee di scatto per fotografare il mare
Valutando bene il punto di interesse, i riflessi, gli elementi in primo piano, i formati da usare e il movimento del mare, è interessante analizzare più nel dettaglio quelle che sono idee originali per scattare una fotografia di qualità.
Onde in movimento
Purtroppo, o per fortuna, le onde del mare sono in continuo movimento, catturare tale dinamicità è un ottimo esempio di fotografia creativa e può rendere la foto piena di vita e di emozioni. Scattare l'immagine e ottenere un effetto seta dell'acqua conferisce qualità alla fotografia, destando grande stupore in chi la osserva.
Affinché tu possa catturare le onde in movimento è molto importante impostare una lunga esposizione sulla fotocamera. Tale caratteristica ti permette di immortalare l'effetto seta dell'acqua mentre si sta infrangendo sulla spiaggia, generando un'immagine di grande impatto visivo. Puoi sperimentare differenti durate di esposizione, ma è indispensabile munirsi di un treppiede per svincolarti dal mosso involontario.
Per ottenere il massimo è opportuno anche un filtro ND (Neutral Density) per consentire un'esposizione più lunga anche in condizioni di luce intensa.
Molti professionisti si affidano, insieme al treppiede per evitare l’effetto mosso, anche a un telecomando per lo scatto remoto o un timer. Infatti, quando premi il tasto di scatto spesso si creano delle piccole oscillazioni che possono incidere negativamente sullo scatto finale.
Per quanto concerne le impostazioni della fotocamera, ti consigliamo la modalità manuale per impostare apertura e ISO, mentre come tempo di esposizione è opportuno considerare 1-2 secondi, aumentandola progressivamente fino a 10-30 secondi. L'apertura ideale è f/8-f/11 mentre l'ISO 100 o 200 è la scelta migliore.
Silhouette al tramonto
I professionisti, quando scattano immagini al mare, soprattutto gli sfondi marini, evitano quelli vuoti, che hanno un impatto negativo sul risultato finale. Si possono inserire elementi in primo piano che aggiungono interesse visivo, oppure optare per un formato foto differente che valorizzi la distanza tra mare e cielo. L'impatto notevole dei social media ha cambiato in parte anche il modo di scattare una fotografia, in questo caso puoi effettuare degli scatti in verticale per risaltare specifici elementi, come fari e scogliere.
Nella fotografia le silhouette sono strumenti particolarmente espressivi, in questo caso si fotografa un oggetto oppure una persona mentre il sole si abbassa all'orizzonte. Grazie a questo effetto puoi creare un contrasto affascinante tra i colori del tramonto e il cielo, rendendo l'atmosfera estremamente intensa. In questo specifico caso è indispensabile esporre correttamente il cielo, impostando il soggetto in ombra al fine di ottenere una silhouette definita e nitida.
Affinché tu possa eseguire uno scatto di qualità ti consigliamo di utilizzare un obiettivo con lunghezza focale variabile, ciò ti permette di cambiare composizione senza muoverti troppo. Anche il treppiede è un elemento che può aiutarti molto.
L'impostazione della fotocamera può essere sia in modalità manuale che priorità di apertura, mentre l'apertura migliore ha un valore tra f/8 e f/16 se vuoi ottenere un soggetto nitido esposto correttamente. L'ISO per la silhouette al tramonto deve essere bassa per evitare rumore, 100 o 200 può andare bene.
Per ottenere una composizione pulita è consigliabile posizionare il soggetto contro il cielo luminoso e controllare che l'istogramma sia nei valori ideali per esporre il cielo e il soggetto nel modo migliore. Purtroppo, il tramonto non è tra le composizioni fotografiche più semplici da realizzare, oltre a un tempo limitato, anche tutti gli aspetti legati alle ombre possono fare la differenza.
Dettagli di conchiglie
Lo zoom su delle piccole conchiglie o sui detriti rimasti sulla sabbia potrebbe generare immagini suggestive e originali. Usualmente questi scatti macro rivelano mondi nascosti che nella gran parte dei casi rimangono inosservati. Una lente macro è indispensabile per avvicinarti il più possibile al soggetto, sfruttando quella che è la luce naturale per risaltare i colori e la texture.
La strumentazione più adeguata a cui puoi affidarti è un obiettivo macro, a cui puoi abbinare un treppiede per mantenere la fotocamera stabile. La fotocamera in modalità manuale è di solito la scelta ottimale, ma anche a priorità di apertura potrebbe darti grandi soddisfazioni. Ti consigliamo di impostare un'apertura ampia f/2.8 - f/5.6 per isolare il soggetto, ma se desideri mantenere tutto a fuoco punta su un'apertura stretta f/11 - f/16.
Per ottimizzare i dettagli delle conchiglie ti consigliamo di curare molto bene l'illuminazione, sfrutta la luce naturale per risaltare le texture ed evita ombre dure magari utilizzando riflettori o schermi diffusi. Per quanto concerne la composizione, avvicinati quanto più è possibile all'oggetto e prova più di un'angolazione.
Se la luce naturale, nel momento in cui stai scattando la fotografia, non fosse sufficiente, le difficoltà aumenterebbero significativamente e avrai bisogno di un po' di tempo prima di trovare le impostazioni ottimali.
Catturare i riflessi
I riflessi nell'acqua possono trasformare una fotografia marina ordinaria in un'immagine straordinaria, aggiungendo profondità e interesse. Per ottenere i migliori risultati, cerca i momenti in cui l'acqua è calma, come al mattino presto o tardi la sera. Questi momenti della giornata non solo offrono una luce morbida e calda, ma spesso presentano superfici d'acqua quasi immobili, ideali per catturare riflessi nitidi e speculari.
Sperimenta con diverse prospettive: scatta da un'angolazione bassa per enfatizzare il riflesso del cielo al tramonto o all'alba, oppure concentrati su dettagli specifici, come le barche che galleggiano tranquille o i contorni degli edifici costieri che si riflettono sull'acqua.
Anche i riflessi distorti possono creare composizioni intriganti, soprattutto quando il mare è leggermente increspato.
Utilizza un filtro polarizzatore per ridurre i riflessi indesiderati e intensificare i colori, rendendo le tue immagini ancora più vivide e affascinanti. Non dimenticare di giocare con la simmetria, che può conferire un senso di equilibrio e armonia alla tua fotografia.
L'impostazione della fotocamera da utilizzare sono un'apertura tra f/8 e f/16, una ISO bassa tra 100 e 200 e una messa a fuoco manuale per assicurare riflessi nitidi.
Paesaggi marini
Infine, fotografare i paesaggi marini è tra le pratiche fotografiche più abusate ma anche più stimolanti e affascinanti, il mare ti offre colori cangianti e immagini mozzafiato.
Non è facile però immortalare i paesaggi marini con originalità, infatti, devi combinare più tecniche e pianificare al meglio il momento perfetto.
Per i paesaggi marini è consigliabile applicare la regola dei terzi, ti basterà posizionare l'orizzonte sul terzo superiore o inferiore dell'immagine per ottenere un buon risultato. Includi anche rocce e conchiglie in primo piano per dare profondità allo scatto.